RUSSIA VS. UCRAINA

RUSSIA VS. UCRAINA

RUSSLAND VS. UKRAINE

EFFETTIVO VS. OBIETTIVO

Crollo del mercato? Aumento dei tassi di interesse e dei rischi? Perdite di valore? Sanzioni contro la Russia, aumento dei prezzi dell'energia, strozzature nell'edilizia, riciclaggio di denaro in immobili di proprietà di oligarchi russi: quali conseguenze potrebbe avere la guerra in Ucraina per il settore immobiliare tedesco? A cosa devono prepararsi gli investitori e gli sviluppatori immobiliari. Le notizie provenienti dall'Ucraina stanno sconvolgendo il mondo intero. Ogni giorno ci troviamo di fronte alla tragica realtà della guerra. Nei media vediamo immagini di edifici distrutti e nelle stazioni ferroviarie ci sono persone che hanno dovuto lasciare l'Ucraina con gli ultimi beni per salvarsi la vita.

Aumento dei prezzi dell'energia, scaffali vuoti, centinaia di migliaia di rifugiati: la guerra in Ucraina ha molte conseguenze. Ad esempio, l'ondata di profughi fa aumentare la domanda di alloggi e mette ulteriore pressione sul mercato. A ciò si aggiunge la guerra economica contro la Russia, che fa aumentare i prezzi dell'energia. Anche questo ha un impatto sul mercato immobiliare.

Il 24 febbraio 2022, il Presidente russo Vladimir Putin ha lanciato la sua guerra di aggressione contro il vicino sovrano della Russia, l'Ucraina. Questa guerra di aggressione è la prima sotto ogni aspetto e ha conseguenze di vasta portata. Purtroppo, molti ucraini hanno già lasciato il loro Paese a causa della grande incertezza sul futuro. In Svizzera, le conseguenze della guerra si fanno sentire soprattutto attraverso l'elevato numero di rifugiati e il forte aumento dei prezzi di benzina e gas. Ci si chiede anche come l'invasione di Putin influirà su altri settori, come le vendite di immobili. Di conseguenza, i tassi di interesse sui mutui immobiliari stanno aumentando, poiché le banche generalmente trasferiscono direttamente gli interessi. Questo porta a sua volta a una riduzione della domanda. I venditori di immobili dovrebbero tenerlo presente nei loro sforzi futuri. Le banche renderanno più rigidi i criteri di concessione dei mutui e quindi gli acquirenti riceveranno finanziamenti con minore frequenza o a tassi di interesse più bassi. I tassi d'interesse più bassi deprimeranno a loro volta il rendimento e l'immobile diventerà meno attraente nell'attuale situazione di mercato. Il venditore dell'immobile dovrà quindi inevitabilmente ridurre il prezzo per trovare un acquirente. Resta comunque da vedere quanto forte sarà l'effetto della guerra sull'inflazione.

COSA È ANCORA SICURO OGGI

La Svizzera rimarrà un "porto sicuro" per gli investitori? La guerra in Ucraina sta influenzando il settore immobiliare a diversi livelli. Riteniamo che nell'attuale crisi gli asset immobiliari diventeranno ancora più importanti per gli investitori. Le banche, a loro volta, probabilmente esamineranno i potenziali investimenti con maggiore attenzione rispetto al passato e ridurranno i rischi laddove necessario. Per lo meno, non si prevede che la corsa agli immobili commerciali finisca. Gli investitori istituzionali, in particolare, rimarranno attivi in questo settore. È probabile che gli investimenti alternativi con un profilo di rischio altrettanto interessante rimangano scarsi, con il risultato che alcuni dei nuovi investimenti in arrivo potrebbero confluire nel settore immobiliare e alimentare ulteriormente la domanda in un mercato già scarso. Oltre al tragico teatro di guerra, ci sono anche molti altri aspetti positivi da segnalare su entrambi i fronti dei due Paesi. 

La guerra in Ucraina non solo sta causando sofferenze inimmaginabili alle persone che vi abitano, ma sta anche creando una situazione di mercato incerta. Si presume che la guerra in Ucraina e le sanzioni economiche contro la Federazione Russa avranno un impatto negativo anche sul nostro mercato immobiliare. In particolare, l'aumento dei prezzi dell'energia e dei materiali e la possibile carenza di questi ultimi sono considerati fattori potenzialmente negativi. Nel complesso, tuttavia, prevediamo che le conseguenze negative saranno prevalentemente di lieve o moderata entità. I settori dell'edilizia e dell'immobiliare, in particolare, risentono degli effetti della guerra di aggressione russa direttamente sui cantieri. La carenza di materiali fa sì che questi diventino sempre più costosi. L'approvvigionamento di materie prime come bitume, acciaio e alluminio, che provengono in gran parte dalla Russia e dall'Ucraina, potrebbe diventare problematico. Tuttavia, non sono solo i costi di costruzione ad aumentare, ma anche i tassi di interesse per i prestiti edilizi. 

La guerra in Ucraina è una tragedia. Alla luce delle sofferenze causate a milioni di persone da questo attacco ingiustificabile, tutte le questioni economiche passano in secondo piano. L'inflazione, l'aumento dei tassi d'interesse e l'incertezza causeranno probabilmente un rallentamento dell'aumento dei prezzi sul mercato immobiliare, anche in Svizzera. Tuttavia, non ci aspettiamo un'inversione di tendenza con un calo dei prezzi. Gli investitori nazionali ed esteri vedono nella Svizzera un rifugio sicuro, soprattutto nell'attuale contesto di crescente incertezza. Finora non si è registrato alcun rallentamento dell'attività di mercato, a differenza di quanto avvenuto all'inizio della pandemia di coronavirus, quando il mercato è entrato in uno stato di shock. I venditori continuano quindi ad affrontare una domanda elevata. Gli acquirenti dovrebbero tenere d'occhio l'andamento dei tassi d'interesse: In previsione di un aumento dei tassi d'interesse, dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di anticipare le acquisizioni previste per approfittare delle condizioni di finanziamento ancora favorevoli.

Krieg beenden
Sentiamo molto e quasi solo informazioni negative. Ma ci sono anche cose belle da raccontare e notizie positive. Come tutti sappiamo, la via del cuore passa per lo stomaco: ecco i sapori delle due nazioni.

L'UCRAINA - UNA CULTURA CON MOLTO SAPORE

Ucraina - Il "granaio" d'Europa fornisce molto di più del semplice grano. Patate, frutta, bacche, funghi, erbe e carne, ad esempio, svolgono un ruolo importante nella preparazione di piatti gustosi e sostanziosi. La carne di maiale e la pancetta sono molto frequenti nelle ricette ucraine. Tuttavia, anche il manzo, la pecora e il pollame, in particolare l'oca e l'anatra, sono molto popolari. La cucina ucraina è la cucina nazionale dell'Ucraina, paese dell'Europa orientale. Ha incorporato elementi di varie cucine europee, come quella russa, tedesca, turca, polacca e ungherese. Tuttavia, la percentuale di elementi dell'Antico Slavo è la più significativa. La cucina ucraina ha influenzato anche le cucine nazionali dei Paesi vicini, tra cui quella polacca e russa. Grazie agli immigrati ucraini negli Stati Uniti e in Canada, si è diffusa anche in Nord America. La tradizione culinaria ucraina continua a essere coltivata in numerosi ristoranti in Ucraina, Russia e ora anche in Europa e Nord America. Una specialità della cucina ucraina è la varietà degli alimenti utilizzati. I pasti tendono a essere sostanziosi e il piatto principale del giorno è caldo e viene servito di solito all'ora di pranzo, cioè intorno alle 14.00. In estate si grigliano vari tipi di carne e verdure locali, a seconda della stagione, e si mangiano preferibilmente all'aperto.

In Ucraina si beve molto più tè che caffè, non solo a colazione, ma anche nel pomeriggio e alla sera. Fanno eccezione le grandi città dell'Ucraina occidentale, dove si trovano ancora alcuni caffè viennesi. Oltre all'acqua minerale, i pasti sono spesso accompagnati da composte di frutta (usvar, una composta di frutta secca e miele) e kvass. La vodka (in ucraino horilka) è una delle bevande alcoliche tradizionali preferite, anche se il consumo è diminuito negli ultimi anni. Gli alcolici distillati in casa (samogon) sono molto comuni. La birra e i vini di varietà nazionali ed europee stanno diventando sempre più importanti. Molte famiglie che vivono nelle regioni rurali dell'Ucraina spremono il proprio succo di frutta per il consumo domestico dalla frutta che cresce nei loro giardini.

Borschtsch:

Borscht:

è una zuppa tradizionalmente preparata con barbabietola e cavolo bianco, particolarmente diffusa nell'Europa orientale e centrale. L'origine della parola "borscht" o "barszcz" risiede molto probabilmente nel nome slavo dell'alga dei prati: nel Medioevo, i suoi germogli e le sue giovani foglie, non tossiche, erano parte integrante della zuppa. Il borscht viene tradizionalmente preparato e consumato in un'area che va dalla Polonia alla Galizia, alla Romania, all'Ucraina, alla Bielorussia e alla Russia. Tuttavia, il borscht non viene necessariamente servito come pasto a sé stante, ma spesso come zuppa o spuntino per il pranzo o la cena. Contrariamente a quanto si crede, questa popolare zuppa di verdure con barbabietole, cavolo bianco, patate e pomodori non è originaria della Russia, ma è il piatto nazionale dell'Ucraina.

Wareniki 

Il Wareniki è un piatto della cucina slava diffuso in tutto il territorio dell'ex Unione Sovietica. È tradizionalmente associato alla cucina ucraina ed è considerato un piatto nazionale in Ucraina. Consiste in fagottini ripieni a forma di mezzaluna, cotti in acqua salata o (in alcune regioni) al vapore.

I Wareniki sono quasi identici ad alcuni tipi di pierogi polacchi. In alcune regioni occidentali dell'Ucraina, i due nomi, Warenyky e Pyrohy, sono usati per lo stesso piatto. Uno dei tipi di pierogi più comuni in Polonia, i pierogi ruskie (con un ripieno di patate, formaggio e cagliata invece che di carne), si riferisce nel nome alle ex regioni polacche orientali e all'attuale Ucraina occidentale (Rutenia). Nel resto dell'Ucraina, come in Russia, i termini pyrohy e pyrishki sono usati per i dolci e gli gnocchi al forno, ma non per i piatti di pasta.

NON SOLO IL CAVIALE VIENE DALLA RUSSIA

ma anche di altre ricette entusiasmanti. Alcuni piatti e ingredienti della cucina russa sono famosi in tutto il mondo, ad esempio il caviale, i cetriolini salati, la vodka, lo spumante di Crimea, il borscht, i pelmeni, lo shashlik, il BÅ"uf Stroganoff, le costolette di Kiev e i crauti sono tra i piatti forti della cucina russa.

Gli ingredienti base della cucina russa sono il cavolo, il grano saraceno e le verdure regionali e di stagione. Ma anche manzo, maiale, pollo e pesce sono presenti in molti piatti russi. Come in molti altri Paesi orientali, anche in Russia i dolci, le torte e i dessert sono molto dolci.

La cucina russa esiste nella sua forma attuale da oltre 100 anni.

Il Russo La cucina è sostanziosa e ha un buon sapore. Che si tratti di solyanka piccante, di blini con una deliziosa guarnizione o di un delizioso boeuff stroganoff, ci sono molti ottimi piatti che dovete assolutamente provare. Quasi tutti conoscono gli evergreen come le uova russe o la torta dell'aratore russo, ma conoscete il borscht, i pelmeni e l'okroshka?

Pelmeni:

Pelmeni:

sono fagottini originari della Russia, cotti in acqua o brodo e ripieni di carne, che vengono consumati come guarnizione di una zuppa o come piatto principale. Oggi sono uno dei piatti nazionali della Russia e sono conosciuti in tutto il Paese. L'impasto dei pelmeni è composto da farina, sale, acqua e uova. Viene preparato in vari modi in piccole sfoglie rotonde, che vengono riempite con un impasto di carne macinata (maiale, manzo, altri tipi di carne) con cipolle, aglio, sale e pepe e accuratamente sigillate. I pelmeni vengono poi cotti in acqua salata o in brodo per circa 5-10 minuti, a seconda delle dimensioni. All'acqua bollente vengono spesso aggiunte foglie di alloro. I fagottini con ripieno di patate, cavoli o ripieni dolci di crema di formaggio e frutti di bosco sono chiamati vareniki.

Okroshka:

L'okroshka (in russo окрошка, da крошиÑ'ÑŒ, sbriciolare) è un piatto nazionale russo. Si tratta di una zuppa fredda a base di panna acida (a scelta anche latticello o kefir), salsiccia (lyoner), uova sode, ravanelli, patate, prezzemolo, erba cipollina, aneto e cetrioli. Di solito viene insaporita con senape piccante, aceto, pepe e sale.

In ogni caso, non bisogna dimenticare le caratteristiche positive e pensare anche alle cose belle. Che si tratti della cultura o del sapore e di molti altri aspetti positivi dei due Paesi. Con queste premesse, vi auguriamo buona cucina e buon appetito! Il vostro team WENET.

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